VISIONI RESISTENTI alla Scighera di Milano Bovisa
VISIONI RESISTENTI
DUE FILM DI MAURIZIO FANTONI MINNELLA
presso
LA SCIGHERA
di
MILANO BOVISA
Via Candiani 131
02 39480616
CASE CHE RESISTONO
18 NOVEMBRE 2012
ORE 21.00
con la partecipazione degli abitanti di Castellazzo
Molto tempo fa nella grande corte tripartita di Castellazzo di Bollate vivevano almeno seicento persone, perlopiù contadini, suddivisi in piccole e grandi famiglie. Oggi le famiglie sono diventate poco più di quindici, ma le case sono ancora intatte, resistono, insieme ai loro abitanti, ai colpi inferti dalla speculazione immobiliare, colpi che sino ad ora non sono andati a segno. Non è forse casuale che la Corte nel 1945 si trasformò per alcuni mesi, in set cinematografico di un film sulla Resistenza. Il film si intitolava Il sole sorge ancora di Mario Vergano. Quella che vivono oggi, persone e case, è invece un’altra resistenza, in attesa, forse vana, che un altro sole sorga ancora…!
Case che resistono è un film poetico che racconta l’intima relazione tra gli esseri umani e l’ambiente e il paesaggio della propria quotidianità. Il mondo che vediamo sembra apparentemente senza tempo, fuori dal mondo reale, eppure i suoi sparuti protagonisti sono parte integrante di una modernità che non risparmia nessuno, nel suo procedere rapido e inesorabile. Qui a Castellazzo, tra le mura che resistono, il tempo si è fermato per poi ripartire poiché il passato è nell’immobilità della pietra e del mattone che restano al loro posto con la magnifica complicità degli uomini.
RIBELLI
DELLA TORRE FARO BINARIO 21
16 DICEMBRE 2012
ORE 21.00
con la partecipazione dei ferrovieri che hanno organizzato la lotta
Milano: Stazione Centrale. inverno 2011. Sul binario 24 si consuma da quattro mesi la vicenda degli 800 ferrovieri licenziati dei treni letto che tanta parte hanno avuto nello sviluppo del nostro paese. Con essi, ogni giorno, migliaia di uomini e donne, si spostavano dalle regioni più lontane del sud Italia verso il nord, verso Milano, Torino, Genova in cerca di fortuna o semplicemente per trovare un lavoro vero e una vita nuova. La loro cancellazione, voluta da Trenitalia per ragioni economiche di mercato interno, ha privato 800 famiglie non soltanto del lavoro ma anche di un diritto fondamentale sancito dalla Costituzione, facendole precipitare nell’incertezza e nel caos. I treni notte sono un bene comune prezioso come l’acqua; con questo slogan alcuni di loro, a turno, occupano un traliccio alto trenta metri e da quel momento in avanti, comincia la loro storia, dei Ribelli della Torre Faro Binario 21.
Il film racconta i diversi momenti della loro resistenza, il coraggio e l’ostinazione con cui essi hanno deciso di non andarsene, di non lasciare il binario 24 e la torre, divenuti entrambi dei simboli, strumenti necessari a chi non vuole piegarsi, né abbandonare il proprio lavoro nelle ferrovie. Con uno stile che rifiuta la semplificazione giornalistica, il regista coglie invece, insieme alle testimonianze, gli stati d’animo degli uomini, nei momenti morti della loro attesa, in uno spazio neutro, incuneato fra la città e i treni il cui andirivieni ossessivo diventa una presenza costante nel film.
* Tutti i film sono disponibili in dvd. Per acquistarli, potete scrivere all’indirizzo minfo@libero.it